Varese, una piccola gemma nel panorama della sanità italiana, si è affermata come uno dei primi centri nel Paese a dedicarsi in modo approfondito allo studio, all’indagine e al trattamento delle patologie legate all’olfatto e al gusto. Fin dagli inizi degli anni 2000, il Prof. Maurizio Bignami, Direttore della S.C. Otorinolaringoiatria dell’ASST dei Sette Laghi, rivela con orgoglio il contributo della struttura al Clinical Olfactory Working Group (COWOG), un consorzio che unisce i più prestigiosi centri di studio sull’olfatto e il gusto a livello mondiale.
Ogni anno, circa un centinaio di pazienti si rivolgono all’ambulatorio di Olfattometria e Gustometria dell’ASST Sette Laghi, affidato al Dr. Alberto Macchi, esperto in Otorinolaringoiatria, con la collaborazione della Dott.ssa Giulia Monti, Otorinolaringoiatra in formazione presso l’équipe ORL della struttura.
Durante il picco dell’infezione da Sars CoV-2, la perdita dell’olfatto è emersa come un disturbo diffuso, e l’ambulatorio ha svolto un ruolo cruciale. Attualmente, continua a concentrarsi sulla riabilitazione olfattiva post virale e sulla realizzazione di un impianto a livello bulbare per il recupero della funzionalità olfattiva.
Un elemento distintivo delle procedure adottate è la riabilitazione attraverso l’alimentazione, sperimentando pietanze e cibi finalizzati a migliorare la percezione olfattiva dei pazienti.
Il Dr. Macchi sottolinea l’importanza di un approccio multisensoriale al cibo per aiutare i pazienti a riscoprire il piacere dell’olfatto. Questo coinvolge la stimolazione degli altri quattro sensi, con una particolare attenzione alla collaborazione con un rinomato chef varesino. L’obiettivo è creare ricette facilmente replicabili dai pazienti, migliorando così la loro esperienza culinaria e rendendo il pasto un’esperienza stimolante.
Ma l’ambulatorio non trascura l’aspetto diagnostico. Il reparto esegue tutti i principali test olfattivi per identificare con precisione la patologia che affligge il paziente, garantendo un approccio completo e personalizzato alla cura delle patologie legate all’olfatto e al gusto. Varese, dunque, si conferma come un punto di riferimento nel panorama medico internazionale per la ricerca e la cura delle disfunzioni olfattive e gustative.