VARESE – Da lunedì a Varese saranno in servizio sulle strade cittadine nove bus elettrici. Il capoluogo è così il primo in provincia a introdurre la tecnologia elettrica per il servizio di mobilità collettiva. I nuovi mezzi si aggiungono a quelli ibridi o di ultima generazione.
I nove autobus elettrici sono stati acquistati dal Comune di Varese grazie ai fondi del Pnrr, per un valore di cinque milioni di euro, ottenuti grazie ai progetti presentati per lo sviluppo di una mobilità sostenibile.
A presentare i nuovi autobus sono stati questa mattina il sindaco Davide Galimberti e l’assessore Andrea Civati insieme a Giovanni Stefano Galli, presidente dell’Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale del bacino di Como, Lecco e Varese e Sergio Castano, amministratore delegato di Autolinee Varesine/Consorzio Trasporti Pubblici Insubria. Presenti anche gli assessori Nicoletta San Martino e Roberto Molinari.
All’iniziativa hanno partecipato anche i responsabili di Solaris l’azienda produttrice dei bus e il vicepresidente della Consulta studentesca di Varese, Davide Palazzi.
I nove autobus elettrici sono arrivati questa mattina in piazzale Kennedy, sotto le nuove pensiline del terminal bus riqualificato, dove presto aprirà anche la nuova biglietteria e la sala di attesa per i passeggeri. “Tutto questo – ha detto il sindaco Galimberti – è stato possibile grazie ai fondi del PNRR che abbiamo ottenuto. Questa infatti è solo una delle trasformazioni della città che stiamo portando avanti con le risorse europee. Dalla mobilità sostenibile alla riqualificazione di scuole ed edifici, il Comune sta facendo di tutto per cogliere ogni opportunità per proseguire quel cambiamento che sta migliorando la qualità della vita dei cittadini”.
Grazie ai nove autobus elettrici poi si eviterà l’emissione in atmosfera di circa 8.000 kg di NOx (responsabili del PM10 secondario) e di 250 kg di PM10 (primario). A questi importanti risultati in termini ambientali si aggiungono quelli ottenuti grazie al rinnovamento della flotta degli autobus cittadini che era gia’ stato avviato con l’introduzione di 11 mezzi ibridi, con benefici pari a quattrocento tonnellate di CO2 risparmiate all’anno e 4 tonnellate di inquinanti atmosferici in meno come il PM10 e il pericoloso NOx.
Giovanni Stefano Galli, presidente dell’Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale del bacino di Como, Lecco e Varese ha sottolineato l’importanza di questo sviluppo della mobilità sostenibile nelle città. “Un impegno – ha detto il presidente – che stiamo portando avanti per avere un sistema di trasporto che sia sempre piu’ competitivo all’utilizzo dell’auto privata.