VARESE – La Pallacanestro Varese, reduce dall’elettrizzante successo interno contro la corazzata Virtus non vuole fermare la sua risalita in classifica dopo un avvio al di sotto delle aspettative e tormentato anche da alcune vicende di mercato. C’è da proseguire sulla strada del consolidamento senza cedere all’eccessivo ma credendo fortemente nei propri mezzi, facendosi forti anche del rientro di Gray e dell’inserimento di Tyus. Ne è convinto coach Herman Mandole che è consapevole delle insidie che riserva il prossimo ostacolo rappresentato da Scafati e dal suo pubblico caloroso.
Ecco le sue parole in vista della delicata trasferta in Campania
“La vittoria contro Bologna, per quanto mi riguarda, non è stata inaspettata, perché avevamo lavorato bene in settimana e quindi sapevamo che poteva andare così; mi aspettavo più il risultato di domenica scorsa che la sconfitta contro Trieste, in particolare per come è arrivata. Anche questa settimana comunque abbiamo lavorato forte; dobbiamo abbassare un po’ l’entusiasmo del successo contro la Virtus e fare gruppo, pensando che abbiamo vinto perché abbiamo giocato bene e non che abbiamo giocato bene perché abbiamo vinto.
Ovviamente dobbiamo ancora migliorare sulla costanza delle nostre prestazioni. Giocare a Scafati non è mai facile perché è un palazzetto molto caldo. Dobbiamo essere aggressivi e consapevoli del fatto che se in trasferta non giochi con il piglio giusto rischi di prendere 30 punti come successo a Trieste. Dobbiamo essere concentrati al 100%. Problemi di abbondanza nel roster? Come ho già detto dopo la sfida di domenica scorsa, sono contento di avere questi problemi. Rientrerà Gray, un giocatore che già conosciamo e che sappiamo l’energia che porta alla squadra, soprattutto in difesa, ed integreremo Tyus, un giocatore che stiamo imparando ancora a conoscere ma che siamo certi porterà quell’esperienza che fino ad oggi ci è un po’ mancata”.