VARESE Un progetto per sostenere la funzione genitoriale di un detenuto. Questo il progetto che a maggio partirà all’interno del carcere Miogni di Varese, rivolto a un gruppo di 10 carcerati con figli di età compresa tra i 3 e i 9 anni e con una durata di pena, ancora da scontare, superiore a un anno.
Spesso, mantenere una relazione costruttiva nei confronti dei propri figli se si è detenuti in carcere non è cosa semplice. Soprattutto, perchè alcuni dei detenuti non ha la possibilità di condividere la quotidianità con i propri figli, perchè incarcerati ancor prima della loro nascita.
Così, la Consulta Femminile Provinciale si è attivata per promuovere un’iniziativa che vuole supportare le relazioni famigliari a beneficio dei minori e dei detenuti. Attraverso un percorso psico terapeutico, il genitore detenuto avrà la possibilità di capire come meglio rapportarsi al proprio figlio e, di conseguenza, anche alla compagna durante gli incontri bisettimanali a loro concessi per gestire al meglio questo tempo a disposizione. Ma anche di ricercare nuove modalità di relazione, nel caso quelle preesistenti siano risultate disfunzionali. «Mantenere i rapporti con la propria famiglia – spiega Maria Mongello, responsabile delle attività educative in carcere – costituisce una tappa di vita importante nel percorso riabilitativo e risocializzante del detenuto».
All’interno della Consulta Femminile Provinciale sono state numerosissime le associazioni che si sono spese per raccogliere fondi per finanziare il progetto e per recuperare giocattoli e cartoleria di vario genere destinati ai figli dei carcerati che verranno utilizzati per facilitare la relazione durante i momenti di visita. «Questo progetto – conclude Gianfranco Mongello, direttore del carcere – si inserisce nella cornice di iniziative messe in campo dal personale del Miogni per cercare di rendere il più accogliente possibile lo spazio dedicato alle visite con i propri figli e far sì che il momento della visita possa essere di beneficio per entrambi». V. Des.
b.melazzini
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