Varese istituisce un memoriale per i cittadini meritevoli: riconoscimento alla storia della città

Il memoriale rappresenta, quindi, non solo un tributo ai singoli cittadini, ma anche un simbolo concreto e duraturo di riconoscimento e gratitudine per coloro che hanno avuto un ruolo fondamentale nello sviluppo e nel progresso di Varese (foto d'archivio)

VARESE – Un momento significativo per la città di Varese, che oggi, sabato, ha visto il Consiglio comunale approvare la creazione di un memoriale dedicato a cittadini che hanno lasciato un’impronta indelebile nella storia locale. Questa iniziativa mira a celebrare il contributo di varesini, nativi e adottivi, in vari settori della vita cittadina, come sociale, economico, culturale, religioso e istituzionale. I primi 34 nomi di persone meritevoli sono stati iscritti nel memoriale, segnando l’inizio di un progetto che si prevede crescerà e si arricchirà negli anni a venire.

Durante la seduta straordinaria del Consiglio comunale, l’assessora Francesca Strazzi ha spiegato le motivazioni e i dettagli dell’iniziativa, sottolineando l’importanza di raccogliere segnalazioni da parte della cittadinanza. «Questa proposta ha suscitato un grande interesse, grazie anche alle numerose segnalazioni ricevute. Per evitare un numero eccessivo di candidati, abbiamo fissato un limite di cento nomi da presentare in Consiglio», ha dichiarato Strazzi. L’assessora ha anche ricordato che questa è solo la prima fase del progetto, con l’intenzione di organizzare altri eventi simili a fine anno. Il lavoro di selezione è stato supportato dalla commissione per i sepolcri e i cimiteri storici, che ha stilato una lista di circa 90 nomi di persone distintesi dal secondo dopoguerra fino ad oggi.

Il sindaco di Varese, Davide Galimberti, ha sottolineato come questa iniziativa si inserisca in un progetto più ampio che altre città italiane hanno già realizzato. «Molti capoluoghi italiani hanno creato memoriali simili per i cittadini che hanno fatto la storia delle loro comunità. Si tratta di un riconoscimento che nasce da un profondo sentimento di gratitudine per coloro che hanno contribuito alla libertà, alla crescita economica e culturale della città», ha affermato Galimberti. Il sindaco ha concluso ricordando che alcuni dei nominati hanno ricoperto ruoli significativi all’interno dello stesso Consiglio comunale, rendendo questo omaggio ancora più importante.