Varese, l’Asst Sette Laghi amplia l’offerta per malattie come Parkinson e Alzheimer

Viene, infatti, incrementata l'attività ambulatoriale di circa il 30%, con un particolare potenziamento dell'offerta erogata sul territorio (foto dal sito dell'Asst)

VARESE – La Struttura Neurologia e Stroke Unit dell’Asst Sette Laghi di Varese, diretta dal Dott. Simone Vidale, amplia la propria offerta, soprattutto quella dedicata alle malattie neurodegenerative, come Parkinson e Alzheimer.

Viene, infatti, incrementata l’attività ambulatoriale di circa il 30%, con un particolare potenziamento dell’offerta erogata sul territorio. Una neurologa con una expertise specifica sull’Alzheimer, infatti, opererà nella Casa di Comunità di Varese, arricchendo ulteriormente questa sede deputata alla gestione territoriale dei pazienti cronici. 

“Oltre a tale attività, – aggiunge il Dott. Vidale – nelle prossime settimane entrerà in servizio uno psicologo esperto di neuropsicologia per implementare prestazioni di testistica diagnostica per i disturbi cognitivi e le demenze, mentre hanno già preso servizio due nuovi specialisti neurologi” .

“Tali accertamenti si svolgeranno nella Casa di Comunità di Varese – precisa il Direttore SocioSanitario, Giuseppe Calicchio – garantendo così un percorso diagnostico e terapeutico completo all’interno di ASST Sette Laghi per i soggetti affetti da tali disturbi e rafforzando il ruolo della Casa di Comunità per la gestione multidisciplinare dei pazienti con malattie croniche ed in condizioni di fragilità, secondo livelli di intensità di cura e integrazione tra ospedale e territorio”.

“Con l’arricchimento di offerta di esperti specifici nel trattamento dell’Alzheimer e delle patologie degenerative in genere che si aggiungono alle professionalità già presenti, quali il geriatra e lo psicologo delle cure primarie – sottolinea la Dott.ssa Anna Malesci, Direttore del Distretto di Varese – la Casa di Comunità di Varese potrà ambire a diventare un importante punto di riferimento territoriale sia per pazienti già affetti da tali patologie e i loro caregivers sia per potenziali pazienti che manifestino sintomi precoci e predittivi nonché per le forze del terzo settore coinvolte nella problematica. Una vera équipe dedicata al contrasto e alla prevenzione di queste patologie così impattanti sul nostro territorio”.