Varese-Livorno decide i playoff Castori: «Appagati un cavolo»

VARESE «Nessuno deve sentirsi appagato». Parola di mister. Fabrizio Castori ci tiene a ribadire ancora una volta che l’impegno della squadra non mancherà fino alla fine del torneo e che la squadra è viva e crede ancora fermamente nel raggiungimento dei playoff.

Un avviso ai naviganti, a quelli che storcono il naso e credono a una squadra, quella biancorossa, già in vacanza. Il mister ha rigettato lo scetticismo generale rilanciando le ambizioni della propria squadra a poche ore dal match contro il Livorno (sabato a Masnago alle 15). Un crocevia fondamentale della stagione, il trampolino ideale per alimentare speranze di playoff.

Chi spera in un’appendice di torneo tiferà per il Varese e mercoledì per il Novara, che scenderà all’Armando Picchi. Ma il Livorno non starà di certo a guardare.

Intanto in mattinata durante la rifinitura la squadra si è allenata in particolare sugli schemi da calcio piazzato. Zecchin ancora sugli scudi con un paio di punizioni capolavoro. In gran forma anche Bastianoni: il baby portiere, anche durante l’ultimo allenamento, si è esibito in un paio di interventi strepitosi. Dovrebbe partire titolare ancora lui anche se come al solito Castori ha fatto pretattica.

A proposito di formazione iniziale, Castori il trasformista potrebbe stupire anche domani. Le sorprese sono dietro l’angolo anche quando ogni tassello sembra al posto giusto. Bastianoni dovrebbe difendere i pali, Pucino e Lazaar dovrebbero giocare sugli esterni anche se il terzino sinistro resta in ballottaggio con Franco. Troest e Rea nel cuore della difesa. Corti e Filipe in mezzo al campo con Zecchin e Oduamadi sugli esterni. In attacco Ebagua, apparso sempre più in rampa di lancio dopo lo storico record di gol agguantato lunedì sera a Padova, e Neto. Senza Juan Antonio e Martinetti il mister dovrà fare di necessità virtù in attacco con il solo Scapuzzi abile e arruolato.

Pino Vaccaro

a.confalonieri

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