VARESE – È la milanese We Are Bi-Rex la migliore startup innovativa e tecnologica della Lombardia secondo il contest lanciato da Confindustria Varese, insieme al proprio gruppo Giovani Imprenditori, nell’ambito del progetto ‘Start Up Your Ideas’ portato avanti all’interno del piano strategico #Varese2050 per alimentare il fermento imprenditoriale del territorio. L’annuncio è stato dato durante l’assemblea 2024 dei Giovani Industriali varesini che si è tenuta ieri sera, al Centro Congressi Ville Ponti di Varese.
Realizzare un processo produttivo innovativo per estrarre cellulosa da scarti agroalimentari, come birra e caffè o gusci dei gamberi, per produrre carta e bioplastica sostenibile. È questa l’idea d’impresa messa a punto dalla startup milanese We Are BI Rex che, insieme ad altre 21 nuove imprese, ha partecipato al concorso lanciato dal sistema confindustriale varesino e, in particolare, dal suo Gruppo Giovani Imprenditori, per stimolare intuizioni d’impresa e fornire agli startupper esperienze e occasioni di networking per concretizzare i propri progetti.
Le altre startup arrivate in finale sono FloFleet di Milano, specializzata nella progettazione di dirigibili a guida autonoma e AI Know You, startup varesina che si occupa di realizzare prodotti e soluzioni basati sull’intelligenza artificiale che siano facili, accessibili e soprattutto utili per altre realtà imprenditoriali. “Il nostro Gruppo -ha affermato il presidente del gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Varese, Pietro Conti- vuole essere da una parte un acceleratore e promotore di nuova imprenditorialità, dall’altra uno strumento per la creazione di nuovi percorsi di collaborazione e forme di dialogo tra imprese e generazioni. Anche attraverso l’open innovation.
Per noi giovani imprenditori, far nascere un nuovo ecosistema imprenditoriale vuol dire investire nella cultura d’impresa tra le nuove generazioni, creare opportunità di formazione per nuovi imprenditori e contribuire all’orientamento scolastico. Vuol dire enfatizzare una nuova cultura organizzativa aperta al cambiamento. Significa applicare i principi necessari per la costruzione di un linguaggio comune efficace, sia tra le diverse generazioni di persone, junior e senior, che convivono nella società e nelle aziende, con sempre più alti livelli di incomprensione reciproca, sia tra le differenti generazioni di aziende, con le startup da una parte e le realtà manifatturiere più radicate, consolidate e storiche dall’altra”.