VARESE – Non si può stare al sicuro nemmeno in chiesa, e nemmeno se questa è all’interno di un ospedale! L’increscioso e ai limiti col blasfemo episodio si è verificato ieri, sabato 21 gennaio, intorno alle 5 di pomeriggio, ma è proseguito poi con tanto di tentata rapina a due riprese, che alla fine ha portato in manette un ventiseienne bresciano.
Il primo tentativo di furto in chiesa, a danno del candeliere votivo con le offerte al suo interno, custodito all’interno della cappella dell’ospedale di Circolo a Varese. Ma l’oggetto era troppo scomodo da portare via e il malcapitato l’ha abbandonato per strada, dirigendosi verso il centro. Qui, con un tondino di ferro, prova a scassinare due bar. La prima volta fa un buco nell’acqua, è nel bar delle Donne, in via Cavour, ma è messo in fuga dalla proprietaria; la seconda invece al Barrio di via Rossini, dove terrorizza la barista e riesce a farsi consegnare la cassa con 300 euro dentro, con la quale è stato incastrato dagli agenti della Squadra Volante, che lo hanno rintracciato e arrestato pochi minuti dopo il colpo. Manette per lui – il giovane è in carcere ai Miogni – e accusa di rapina e denuncia per furto per l’episodio in chiesa.