La realtà è che questo Varese è un mistero. Come si fa a definire tecnicamente in crisi una squadra che dopo 25 minuti di gioco ha sotterrato la capolista con tre gol? Dopo il primo tempo, il punto del lunedì sembrava già scritto. In casa non si passa, perché oltre allo sgambetto del Como, stava per arrivare la quarta vittoria consecutiva. Sarebbe servito uno step importante lontano dal Franco Ossola per riemergere dal fango, perché in trasferta finora sono arrivati un pari (alla prima con il Borgaro) e tre sconfitte (Inveruno,
Oltrepo, Gozzano). E invece no: quella che, dopo tanto tempo, sembrava una domenica sorprendentemente tranquilla, si è trasformata in uno psicodramma. Dopo la trasferta di Gozzano ci si domandava: e se il Varese fosse realmente questo? E se valesse veramente (in un discorso potenziale) la classifica che ha? Perché nel calcio tutto è possibile, anche che ti chiami Varese e ristagni a metà classifica in Serie D. Esistono gli avversari e anche in Serie D possono essere più forti. Però il primo tempo di domenica ci ha detto che no, il Varese non è realmente questo e potrebbe valere ben di più dei punti che ha attualmente. Ben di più della stessa Caronnese. Questo provoca rabbia e frustrazione: i biancorossi sul 3-0 si sono presi i primi veri applausi della stagione, convinti, prolungati, festanti. Come è possibile aver dilapidato un così cospicuo margine? E, soprattutto, una squadra che non è composta di soli pivelli, come fa ad andare in crisi così nella ripresa? Per una volta sì, siamo noi a fare e a farci le domande. Come fa una difesa guidata da Ferri – quasi 300 presenze tra i pro – a subire 18 gol in 9 partite? E, ci perdonerà Iacolino, ma il pari con la Caronnese non è così semplice da analizzare. Il problema non è solo Bizzi – il ruolo del portiere è uno dei dilemmi in questo Varese e su questo non ci piove – ma una squadra che, a parte rare eccezioni, ha poco carattere, poca anima e poca personalità. Tutte qualità che ha mostrato la piccola Caronnese. Nello spogliatoio si pongano questa domanda: a parti invertite questa rimonta si sarebbe mai concretizzata? La nostra risposta è no.