Varese, sfuma il sogno dei Mondiali di canottaggio 2027

La scelta cade su Lucerna: il bacino svizzero premiato per la visibilità e l’esperienza per spettatori e atleti. Delusione per Davide Galimberti, che avrebbe voluto chiudere in grande il suo mandato da sindaco.

Varese dovrà rimandare il sogno di ospitare i Mondiali assoluti di canottaggio. L’edizione 2027 è stata assegnata a Lucerna, unica alternativa alla candidatura varesina, durante la votazione tenutasi dai delegati di World Rowing. La decisione è stata influenzata dalla preferenza espressa dal consiglio direttivo, che ha premiato la proposta svizzera per innovazioni come spazi dedicati agli spettatori lungo il campo gara e soluzioni economiche per gli atleti.

Per Varese, il 2027 avrebbe rappresentato un anno simbolico, coincidente con il centenario della Canottieri Varese, e l’occasione di ospitare per la prima volta i Mondiali assoluti dopo aver organizzato numerosi eventi internazionali. Delusione alla Schiranna, ma il comitato organizzatore guarda avanti: “Questa candidatura è solo un punto di partenza. Resteremo protagonisti nel mondo del canottaggio e ci ricandideremo con determinazione per il futuro”. Silenzio, invece, da Palazzo Estense: Davide Galimberti sperava di chiudere con un grande evento internazionale il suo mandato da sindaco, ma il desiderio non si avvererà.

Varese ospiterà comunque eventi di rilievo, come la WRC I nel giugno 2025.