MALNATE – VEDANO L’idea è già abortita, stroncata sul nascere dalla chiusura totale dei sindaci di Malnate e Vedano. E chi nei giorni scorsi aveva ipotizzato che il nuovo stadio del Varese 1910 potesse sorgere nell’area delle “Fontanelle”, deve rassegnarsi e mettersi a sturiare altre soluzioni. Meglio percorrere altre strade per non restare prigionieri di progetti virtuali, frutto di fantasie di mezza estate poco gradite alle amministrazioni comunali. L’idea, sussurrata dall’assessore regionale alle infrastrutture Raffaele Cattaneo (Pdl) prima,
e ribadita qualche giorno più tardi, dal vicesindaco di Varese, Giorgio De Wolf (Pdl), incassa di fatti il «niet» di Sandro Damiani ed Enrico Baroffio.
Bocciata senza riserve perché. su quell’area, Malnate e Vedano hanno ben altre idee in testa. Sulla questione il sindaco di Malnate è perentorio: «Non se ne parla neanche – tuona Damiani – le Fontanelle hanno già una loro destinazione urbanistica, che di certo non intendiamo cambiare». Poche settimane fa, infatti, il consiglio comunale di Malnate, seppur dopo una seduta molto sofferta e contestata, ha approvato il nuovo Pgt. Che prevede per le Fontanelle una destinazione commerciale. «Non vediamo assolutamente l’esigenza di far realizzare lo stadio del Varese 1910 in quella parte del nostro territorio – sottolinea Damiani – Su questo fronte non c’è davvero molto di cui discutere, è un’idea che non ci piace». La struttura delle Fontanelle sorge tra i comuni di Vedano Olona e Malnate. Nessun altro, quindi, a eccezione di Malnate e Vedano può stabilire il futuro urbanistico dell’area in questione. Sì, perché anche l’altro sindaco coinvolto nella possibile operazione, Enrico Baroffio, è contrario all’idea di vedere realizzare un eventuale Franco Ossola bis alle Fontanelle: «Non mi sembra proprio un’idea interessante – dice il sindaco di Vedano Olona – poiché credo che lo stadio del Varese 1910 debba sorgere nel capoluogo. Finora poi nessuno ha parlato con me di queste cose – aggiunge Baroffio – Anzi, tutte le volte che questa ipotesi è stata avanzata, è arrivata l’immediata smentita. È chiaro poi che una valutazione complessiva si può fare solo nel momento in cui ci viene sottoposta una proposta. Se c’è davvero questa possibilità, credo che dovranno contattarmi. Ma nessuno finora lo ha fatto».
Anche per il comune di Vedano Olona la destinazione sportiva non rientra tra le possibili opzioni: «La destinazione – conferma Baroffio – è commerciale pubblica, oggi come oggi non inserirei per niente la destinazione sportiva, anche perché gli impianti sportivi per i vedanesi già ce li abbiamo». Masnago, quindi, resta la casa del Varese 1910 in attesa che il comune individui una nuova area dove poter far sorgere il nuovo stadio biancorosso. Intanto, però, c’è da prendere atto del doppio no incassato sul versante delle Fontanelle.
Pino Vaccaro
s.bartolini
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