VARESE (l. bot.) Varese morde la mela di Apple. Arriva il nuovo negozio, rivenditore Premium Reseller, del marchio americano più amato dai fan della tecnologia. Si prepara a traslocare il punto vendita che sorge in piazza XX Settembre dalla fine 2006. La nuova serranda si alzerà in via Morosini, nello spazio della pizzeria La Bufala, ormai chiusa da tempo. «L’apertura dovrebbe avvenire al massimo tra tre o quattro mesi – spiega il titolare Lorenzo Migliarini – Tutto dipende da quanto dureranno i lavori interni».
Fervono i preparativi per un punto vendita che sarà curato nel design, secondo i dettami dalla casa madre, dotato di un’innovazione dedicata alla massima soddisfazione del cliente: un laboratorio interno. «Per ora ci affidiamo a un centro tecnico condiviso, ma nel nuovo negozio avremo il nostro punto interno esclusivo. Continueremo ovviamente ad offrire un’ampia gamma di servizi di supporto per rispondere a ogni esigenza, aggiungendo la comodità un punto di assistenza fisico come riferimento, dove provare i prodotti prima dell’acquisto
e richiede l’istallazione dei programmi». Un’espansione che è un chiaro segnale dell’alta richiesta nel campo seppur in tempo di crisi. «I varesini sono appassionati di tecnologia, ma amano anche del marchio in sè. Al giorno d’oggi è fondamentale soprattutto per il lavoro che spesso si basa sull’uso del telefono e computer». Il brend che tenta oltre ai professionisti, anche chi segue la tendenza del momento. «Senz’altro per alcuni, oltre ad essere utile, è di moda. Piace perché mette insieme un design accattivante e una tecnologia altamente intuitiva, facile da utilizzare, e sistemi operativi avanzati a prova di virus». La nuova apertura sarà una piccola rivoluzione anche per via Morosini, che conferma la sua vocazione a strada del commercio. «Avevamo l’esigenza di ingrandirci e di avere maggior visibilità. È un luogo di grande passaggio e in centro, dove non ci sono così tanti locali disponibili con adeguate caratteristiche».
Anche nel suo piccolo Varese risente, quindi, del successo internazionale, con il mercato in crescita in Italia e la recente apertura della società al mercato cinese. I prodotti più apprezzati dai clienti nostrani sono gli “I” dal lettore mp3, al tablet, al telefono, che «hanno influito sulla conoscenza del marchio. Le preferenze vanno all’Iphone, che all’uscita di ogni nuova versione è sempre il più ricercato. Anche il primo Ipad è andato tantissimo, come del resto i computer. Il richiamo è molto forte per tutti i nuovi prodotti».
La prossima apertura potrebbe rivelarsi anche un’opportunità di lavoro per operatori specializzati. «È certo l’incremento di personale qualificato e certificato, addetti alla vendita e tecnici, anche se ora è tutto in divenire. La scelta avverrà secondo i canoni e i requisiti di Apple».
e.marletta
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