«La partita con Trento deve essere l’occasione per recuperare quella serenità e quel clima di straordinario entusiasmo che sono il patrimonio più grande di cui Varese può godere quest’anno».
Matteo Inzaghi, direttore di Rete 55 (emittente che offre ai tifosi biancorossi la diretta delle gare esterne della Openjobmetis, nonché la differita dei match casalinghi), analizza così la sfida che andrà in scena questa sera alle 18.15 al PalaWhirlpool.
La squadra di Pozzecco arriva al confronto interno con la neopromossa Dolomiti Energia ancora senza Kristjan Kangur, che ieri ha proseguito le terapie alla schiena dolorante e il lavoro di scarico in piscina.
La buona notizia è il recupero di Willie Deane, che ha ricevuto il via libera dai medici e questa sera potrà quindi essere regolarmente in campo, scegliendo se indossare o meno gli occhiali protettivi dopo che martedì aveva subito una brutta ditata in un occhio.
/>Varese, reduce dal doppio ko con Reggio Emilia a Venezia, vuole i due punti per ritrovare slancio anche in classifica (è ferma a quota 4), ma la riflessione sul match dell’esperto Inzaghi va oltre gli aspetti puramente aritmetici.
Mai come in questa stagione infatti, la realtà biancorossa è la dimostrazione più grande di come la componente psicologica, emotiva, possa essere fattore trascinante, oltre i meri risultati. «E questo innanzitutto perché Pozzecco è fatto così – sottolinea Inzaghi – Il suo modo di essere spontaneamente esuberante fa sì che si esalti nelle vittorie e che soffra tanto nelle sconfitte, con quell’innato dono dell’umiltà che lo porta poi anche ad assumersi tutte le responsabilità, come ha già fatto dopo Reggio Emilia».
L’empatia fra il coach, la sua squadra e tutto l’ambiente, pubblico compreso, è tanto forte ed evidente «da essere un qualcosa che ovunque ci invidiano – afferma il direttore di Rete 55 – Qualunque altro club pagherebbe oro per poter godere della stessa situazione, ma la verità è che tutto questo è possibile solo qui e non altrove, perché Pozzecco ama Varese e Varese ama Pozzecco».
Ecco allora la necessità di non disperdere una tale ricchezza, sfruttando il match con i trentini per ritrovare il sorriso e la confidenza in se stessi. «Una sorta di nuovo inizio, perché è fondamentale che il trascinatore, per primo, non perda mai fiducia, ed è inoltre estremamente importante che il percorso avviato quest’estate vada oltre i confini della stagione: deve essere il cemento di una costruzione più ampia».
Poco importa quindi se qualche partita è andata o andrà storta: l’importante è saper cogliere insegnamenti dalle sconfitte incassate, per poter così correggere gli eventuali errori. «E in proposito mi pare giusto rilevare che la battuta d’arresto subita a Venezia è frutto soprattutto dell’assenza di Kangur, giocatore fondamentale più di qualunque altro per via del suo fisico pazzesco, che lo rende un muro invalicabile per tanti, sotto canestro – prosegue Inzaghi – Detto questo, vorrei vedere questa sera una difesa più efficace, così com’era stata nella magica serata del derby contro Cantù. E mi auguro che la settimana di lavoro trascorsa sia servita per migliorare un po’ la precisione al tiro, perché dalla lunetta stiamo sprecando evidentemente troppo e anche nel tiro da due le nostre percentuali non sono buone».
Evidenziata l’importanza di Kangur, una nota se la meritano anche altri componenti di un roster corto, sì, «ma non più di quanto fosse in passato, se pensiamo a quello che accadde nella stagione degli Indimenticabili, una volta saltato Dunston». E allora «complimenti a Rautins e a Diawara», dice Inzaghi, che apprezza anche le buone cose finora messe in luce da Deane, mentre vorrebbe «maggiore continuità e fantasia» da parte di Robinson.
Ieri sera intanto si è conclusa, a quota 959, la prevendita in vista del match con Trento. Per questa sera il club biancorosso ha previsto la prima giornata dell’abbonato della stagione. Tutti i possessori della tessera annuale potranno acquistare, presso i botteghini del PalaWhirlpool, un tagliando del proprio settore alla speciale tariffa di 5 euro per la curva nord e la galleria, 10 euro per la tribuna Silver e 15 euro per la tribuna Gold. Ma c’è di più: metà dell’importo raccolto servirà a sostenere la Handicap Sport Varese, la squadra biancorossa di basket in carrozzina. La promozione è valida fino ad esaurimento posti nei rispettivi settori.