Quearta sera, domenica 28 aprile alle 18:15, la Openjobmetis Varese scende in campo per l’ultima partita casalinga della stagione 2023-24 contro la Nutribullet Treviso. Un match infuocato che si preannuncia ricco di emozioni e con in palio punti cruciali per entrambe le squadre. L’Itelyum Arena, già sold out, sarà gremita di tifosi pronti a sostenere i loro beniamini in questa sfida decisiva.
Varese a caccia di gloria ed Europa
Salvezza blindata, ma ambizioni alte
I biancorossi, già certi della permanenza in Serie A, non si accontentano di una semplice passerella finale. Vogliono chiudere la stagione in bellezza con una vittoria che confermi il loro valore e testimoni la crescita mostrata durante l’anno. Un successo contro Treviso garantirebbe anche un miglior quoziente canestri, utile in caso di arrivo a pari punti con altre squadre.
Obiettivo Europa
Il piazzamento in campionato è fondamentale per le ambizioni europee di Varese. Centrare un piazzamento decoroso consentirebbe alla squadra di candidarsi alla partecipazione alla FIBA Europe Cup nella prossima stagione, un palcoscenico internazionale che Luis Scola e compagni desiderano calcare con entusiasmo. La partecipazione a una coppa europea rappresenterebbe un ulteriore tassello nel progetto di crescita della società biancorossa, consolidando il ruolo di Varese come una realtà ambiziosa e proiettata verso il futuro.
Salutare il pubblico con stile
L’ultima in casa rappresenta l’occasione perfetta per ringraziare i tifosi per il loro sostegno incondizionato durante l’intera stagione. Un pubblico caloroso e appassionato che ha spinto la squadra in ogni momento, diventando un vero e proprio dodicesimo uomo in campo. I giocatori di Varese vogliono offrire ai loro tifosi una prestazione da ricordare, una vittoria che sia un tributo al loro affetto e alla loro dedizione.
Treviso lotta per la sopravvivenza
Zona retrocessione ancora aperta
I veneti si trovano invischiati nella lotta per la salvezza e una sconfitta contro Varese potrebbe compromettere seriamente le loro speranze. La Nutribullet ha bisogno di vincere per allontanarsi da Brindisi e Pesaro, due squadre che inseguono la permanenza in Serie A con tenacia. Ogni punto conquistato contro Varese potrebbe fare la differenza nella lotta per la salvezza.
Quoziente canestri decisivo
La sfida con Varese assume un’importanza ancora maggiore per il quoziente canestri, che potrebbe rivelarsi decisivo in caso di arrivo a pari punti con altre formazioni. Ogni punto conquistato contro i biancorossi potrebbe fare la differenza nella lotta per la sopravvivenza.
Orgoglio e voglia di riscatto
Nonostante la difficile situazione in classifica, Treviso non si arrende e vuole onorare al meglio l’ultima partita della stagione. I giocatori veneti scenderanno in campo con orgoglio e voglia di riscatto, determinati a dare il massimo e a conquistare un risultato positivo che possa rappresentare un punto di partenza per il futuro.
Le chiavi della partita
Difesa granitica
Varese dovrà sfoderare una difesa solida e aggressiva per limitare la pericolosità di Treviso, che vanta giocatori abili nel palleggio come Bowman e Allen. I biancorossi dovranno essere concentrati e attenti per evitare di concedere facili canestri agli avversari, soprattutto nei momenti decisivi della partita.
Attacco fluido e preciso
L’attacco di Varese dovrà giocare al suo ritmo, sfruttando le giocate dei suoi uomini migliori e creando buone occasioni da rete. La fluidità e la precisione saranno fondamentali per superare la difesa avversaria e conquistare punti preziosi. I biancorossi dovranno essere bravi a muoversi senza palla, a trovare i compagni smarcati e a sfruttare al meglio le loro individualità.
Fattore campo amico
Il pubblico di Masnago sarà un fattore determinante per il successo di Varese. Il calore e l’incoraggiamento dei tifosi spingeranno la squadra a dare il massimo in campo e a lottare per ogni pallone. I giocatori biancorossi si sentiranno ancora più motivati a giocare con grinta e determinazione sapendo di avere alle spalle il sostegno incondizionato dei loro tifosi.
Oltre alla partita
Tristi notizie hanno colpito nelle ultime ore, sia a livello nazionale che locale. La prima riguarda la scomparsa di Ruben Douglas, il giocatore che segnò il leggendario canestro per la Climamio Fortitudo nel 2005, consegnando lo scudetto al team di Bologna contro Milano, grazie anche all’uso corretto dell’Instant Replay. Douglas, a soli 44 anni, ci ha lasciati a Porto Rico.
La seconda notizia luttuosa riguarda Giorgio Caielli, noto come “Giorgione”, figura poliedrica che per anni ha svolto svariati compiti per la Pallacanestro Varese. Giorgione, appassionato di motori, ha anche collaborato attivamente con lo staff del Rally dei Laghi, condividendo una forte amicizia con il patron Andrea Sabella. La sua scomparsa lascia un vuoto nel mondo dello sport varesino.