A Varese, in via Tamagno, il buio regna sovrano da mesi, avvolgendo la strada e i suoi abitanti in un clima di crescente preoccupazione. Da giugno 2024, i residenti hanno ripetutamente chiesto al Comune di intervenire per ripristinare i lampioni spenti lungo la via, ma le loro segnalazioni sono rimaste inascoltate.
Ondata di furti
La situazione è diventata ancora più grave negli ultimi giorni, quando si sono verificati diversi furti in alcuni appartamenti della zona. L’oscurità serale e notturna sembra aver agevolato i ladri, lasciando i cittadini ancora più spaventati e sconfortati.
Una residente della via, esasperata, racconta: “Il Comune pensa solo al centro storico, qui ci sentiamo abbandonati. La via è già sprovvista di marciapiedi, il buio è pericoloso anche per i pedoni, oltre che per la sicurezza delle abitazioni. È incredibile che nessuno sappia dare risposte e nemmeno si risponda alle mail dei cittadini. Una vergogna, con questo menefreghismo verrebbe voglia di non pagare più la Tari”.
La mancanza di illuminazione non rappresenta solo un problema estetico, ma una vera minaccia per la sicurezza. Da mesi i pedoni (via Tamagno è una delle vie di accesso all’ospedale di Circolo) si trovano costretti a muoversi nel buio, rischiando incidenti, mentre il senso di insicurezza cresce di giorno in giorno.
Residenti e negozianti: “Ci sentiamo abbandonati”
La via è popolata di negozi, uffici e alcuni servizi e la nuova rotonda di largo Flaiano aveva lasciato presupporre un restyling anche di questa arteria, ma nulla è cambiato: ora residenti e negozianti di via Tamagno si sentono dimenticati dall’amministrazione comunale, accusata di concentrare le risorse sul centro storico e di trascurare le periferie. Nel frattempo, la via continua a essere un’area di rischio per i furti e un disagio per chi vi abita.
La richiesta dei cittadini è chiara: ripristinare al più presto l’illuminazione pubblica e dare risposte concrete alle istanze che da mesi vengono avanzate senza successo. Un intervento urgente è ormai indispensabile per garantire sicurezza e vivibilità a una zona che, al momento, si sente lasciata completamente sola.