Non è sempre facile raccontare partite come quella tra Varese e Chisola. Partite in cui il contesto pesa tanto quanto il risultato. A poco più di 24 ore dall’addio di mister Roberto Floris, i biancorossi tornano a vincere al “Franco Ossola” con un secco 2-0, rompendo una serie negativa lunga tre giornate. Il successo, firmato dalle reti di Bonaccorsi e Vitofrancesco, porta la firma del neo tecnico Alessandro Unghero, promosso dalla Juniores e subito protagonista di un debutto da incorniciare.
A pesare non è tanto il valore dell’avversario – un Chisola ormai senza particolari ambizioni di classifica – quanto l’atteggiamento ritrovato dei biancorossi: ordinati, aggressivi, finalmente convinti. Che si tratti di una scossa emotiva post-esonero o di un cambio di marcia lo diranno le prossime gare, ma intanto il Varese tiene viva la speranza playoff e mostra segnali incoraggianti.
La partita
Dopo la tempesta societaria di venerdì, il Varese riparte con il 3-5-2 e tanta voglia di voltare pagina. In campo dal primo minuto Priola in difesa, D’Iglio in cabina di regia e la coppia Banfi-Barzotti davanti. Il Chisola, privo del bomber Rizq, si affida a Rosso e La Marca in attacco. Prima del fischio d’inizio, il pubblico di Masnago ha applaudito una nutrita sfilata di ex biancorossi per celebrare i 115 anni del club: da Beretta a Porro, da Gheller a Tripoli, la memoria si è mescolata al presente.
La gara si sblocca all’11’: Bonaccorsi strappa palla a centrocampo, si lancia in avanti, triangola con De Angelis e insacca con una spaccata da attaccante consumato. Il Varese domina la prima metà della frazione, sfiora il raddoppio con Valagussa (che poi è costretto a uscire per infortunio), e chiude avanti 1-0 un primo tempo solido e propositivo.
Nella ripresa il ritmo cala, il gioco si spezzetta, ma al 14’ arriva l’episodio decisivo: De Angelis viene steso in area, l’arbitro assegna il rigore e capitan Vitofrancesco non sbaglia, siglando il 2-0 con freddezza. I biancorossi gestiscono senza affanni, chiudono bene gli spazi e portano a casa tre punti fondamentali con una prova di maturità.
Prossima tappa: Bra
Restano tre giornate al termine del campionato e giovedì 17 aprile i biancorossi saranno ospiti del Bra, capolista lanciata verso la Serie C. Una sfida che dirà molto sul reale stato di salute del Varese, chiamato ora a chiudere al meglio la stagione e gettare le basi per un futuro più stabile.
Per ora, Unghero e i suoi possono godersi una vittoria preziosa, arrivata nel momento più delicato dell’anno.
Il tabellino
VARESE – CHISOLA 2-0 (1-0)
Marcatori: 11′ pt Bonaccorsi (V), 15′ st rig. Vitofrancesco (V)
VARESE (4-3-3): Piras; Vitofrancesco, Bonaccorsi (39′ st Mikhaylovskiy), Priola, Ropolo; De Angelis (37′ st Marangon), D’Iglio, Valagussa (24′ pt Daqoune); Maccioni (18′ st Ferrieri), Banfi, Barzotti (30′ st Malinverno). A disposizione: Mandracchia, Mazzola, Piccioli, Romero. All.: Unghero.
CHISOLA (3-4-2-1): Gilli; Conrotto, Bendetto, De Grassi (24′ st Ceschin); Scarpetta (19′ st Marmo), Rosano, Di Lernia, Gironda (37′ st Lazzaro); Viano, La Marca; Rosso (42′ st Garbellini). A disposizione: Montiglio, Naso, Perez, Tarucco, Costa. All.: Ascoli.
Arbitro: Tierno di Sala Consilina (Bendetti e Infante).
Corner: 1-2. Ammoniti: Maccioni, D’Iglio per il Varese, De Grassi per il Chisola. Recupero: 2’ + 4’.
Note: giornata nuvolosa, terreno in discrete condizioni.