Cagliari, 13 feb. (Apcom) – “E’ il momento più difficile nella
storia del dopoguerra ed è il momento in cui avremmo bisogno di
un presidente del consiglio all’altezza, non di raccontatori di
barzellette, non di persone che pensi si possa raccontare
all’opinione pubblica qualunque cosa”. Lo ha detto il leader del
partito Democratico, Walter Veltroni, a Nuoro per chiudere la
campagna elettorale per le regionali sarde. Sotto accusa il
presidente del Consiglio e le sue affermazioni, fatte e smentite
subito dopo: “Io non ho mai criticato la Costituzione, ha detto
il premier – ha attaccato Veltroni – Si può smentire
un’indiscrezione ma come si può smentire quello che è andato in
onda in televisione che hanno sentito milioni di italiani?”.
“Avremmo bisogno di un premier che faccia davvero il suo lavoro –
ha aggiunto il leader Pd – Basta vedere Obama, Brown, Zapatero,
Merkel, tutte persone che producono decisioni, mettono risorse
per fronteggiare la crisi. Berlusconi invece ha annunciato un
piano da ottanta miliardi: dove sono? Sono come le famose truppe
di Mussolini, sempre le stesse. Sono sempre frasi, affermazioni,
spot. Chi governa lo fa per atti e il governo ha il dovere di
presentare al parlamento un progetto di risanamento, di sviluppo,
di crescita, di lotta a questa crisi”.
“Il nostro paese rischia di sfarinarsi sotto i colpi di questa
crisi – ha tuonato Veltroni – è la prima volta nella storia
d’Italia che succede che le nuove generazioni siano preoccupate
per il futuro. Il rischio è che la crisi provochi atteggiamenti
di chiusura, di arroccamento, di paura nei confronti dell’altro,
specie se la televisione ci bombarda e ci dice che bisogna avere
paura di chi ci sta a fianco, che cancella e manipola la realtà
delle cose”.
“Visco e Prodi – ha concluso Veltroni – erano i nemici perché
facevano troppe tasse e ora le tasse sono aumentate
ulteriormente. Se vincevano loro, avevano promesso, non ci
sarebbero più stati sbarchi di immigrati e ora sono raddoppiati,
non ci sarebbero stati più problemi di sicurezza e invece questi
problemi sono considerevolmente aumentati”.
Mig
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