Schianto nella notte in macchina a Falconara: è morto un giovane di 21 anni originario di Venegono Superiore. Nello stesso incidente sono morte altre due persone. Il venegonese si chiamava . Il ragazzo, un barista residente da un paio di anni o giù di lì nella zona di Montemarciano in provincia di Ancona, si trovava a bordo di una Bmw.
Il giovane venegonese si è scontrato quasi frontalmente contro una Audi A4 Station Wagon a bordo della quale erano presenti 35 anni nato a Novalfetria in provincia di Pesaro Urbino ma residente ad Ancona e residente anche lei ad Ancona. Il gravissimo incidente è avvenuto alle 3.30 di notte o giù di lì. Al momento non è ancora molto chiara l’esatta dinamica dei fatti. Stando alle prime ricostruzioni pare che una delle due macchine coinvolte abbia invaso la corsia opposta rendendo lo schianto inevitabile. Un botto violentissimo che non ha lasciato scampo ai guidatori e ai passeggeri.
Le due macchine stavano viaggiando lungo l’Adriatica, una strada a veloce scorrimento lungo la quale anche in passato si sarebbero verificati degli incidenti di grave entità. Il giovane venegonese era da solo in macchina, mentre gli altri due automobilisti si trovavano a bordo dell’Audi. Babici al volante e la coetanea seduta sul lato passeggero. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti gli agenti della polizia stradale in sinergia con i vigili del fuoco che si sono soffermati a lungo in strada.
I vigili del fuoco hanno estratto le salme dei tre giovani deceduti. Le loro salme sono state poi trasferite all’ospedale Torrette di Ancona. I corpi sono a disposizione dell’autorità giudiziaria che potrebbe disporne l’esame autoptico per accertare con esattezza le cause del decesso nell’ambito della definizione della dinamica del terribile schianto. Gli agenti della polizia stradale stanno ricostruendo esattamente quello che è accaduto lungo la Statale. Hanno effettuato i rilievi tecnici del sinistro e hanno raccolto le testimonianza in moda da fare piena luce anche sulle circostanze della diabolica carambola. Intanto a Venegono Superiore, dove Mattia Bressan era cresciuto, la notizia è circolata rapidamente. La comunità è sconvolta per una vita tanto giovane spezzata, ancora una volta lungo un anonimo tratto di una strada italiana. L’ennesima tragedia del sabato sera ancora senza un perchè.
Anche sui social è iniziato il doloroso tam tam tra le persone che avevano conosciuto Mattia. Il giovane si era trasferito per lavoro nelle Marche, ma da queste parti nessuno se lo era dimenticato.