Venegono Superiore, auto parcheggiate “usate” come dissuasori per la velocità. Monta la protesta

In via Cervino gli automobilisti costretti rallentare per fare uno slalom tra le auto parcheggiate a destra e a sinistra della strada. La soluzione sembra non piacere a molti cittadini.

E’ rivoluzione in via Cervino, a Venegono Superiore. La strada a senso unico che collega via Pasubio a via Cesare Battisti è stata interessata da un profondo cambiamento che riguarda gli stalli per parcheggiare le auto.

Fino all’altro ieri le auto potevano essere parcheggiate solo sul lato destro della carreggiata, nelle apposite strisce bianche.
La novità introdotta dall’amministrazione Lorenzin riguarda appunto i parcheggi presenti nella via: l’idea è stata quella di utilizzare i parcheggi e, di conseguenza, le auto parcheggiate, come dissuasori per gli automobilisti che hanno il piede pesante sull’acceleratore.

E così da poche ore la segnaletica orizzontale è cambiata: le strisce bianche sono state in parte rimosse dal lato destro della strada ed in parte aggiunte al lato sinistro. In questo modo gli automobilisti che percorrono via Cervino sono costretti a fare una “gincana” tra le auto in sosta e, quindi, a rallentare.

La soluzione sembra però non essere molto piaciuta ai cittadini di Venegono tanto che sul gruppo Facebook “Sei di Venegono Superiore se…” è montata la protesta. Sono centinaia i commenti sulla nuova viabilità di via Cervino e la gran parte sono critici verso la soluzione messa in atto dalla giunta Lorenzin.

Le preoccupazioni più grandi degli utenti riguardano la mancanza di una segnaletica chiara, l’assenza di paletti che delimitano i nuovi parcheggi posizionati sul lato sinistro della strada e, soprattutto, il timore che i guidatori che percorrono la via facendo lo slalom tra le auto parcheggiate possano urtare i veicoli parcheggiati.