Veneto, traffico gioielli contraffatti, 2 imprenditori denunciati


Padova, 20 feb. (Apcom)
– Blitz anticontraffazione della Guardia
di Finanza di Padova che ha stroncato un traffico internazionale
di gioielli con false griffe di Bulgari, Gucci, Louis Vuitton,
Mont Blanc, Tiffany e Tous, per un valore di 40 milioni di euro.
L’operazione, denominata `Goldfinger’, ha portato
all’individuazione e alla denuncia di due imprenditori maestri
orafi che copiavano i gioielli destinati alla commercializzazione
in Spagna, Grecia, Messico, Perù, Emirati Arabi e Usa per un
valore di decine di milioni di euro.

I due maestri orafi `copiatori’, secondo le indagini condotte
dalla Guardia di Finanza di Padova, hanno realizzato nel periodo
2003/2008 centinaia di anelli, bracciali, collane ed orecchini da
commercializzare sul mercato internazionale per un valore
all’ingrosso di oltre 40 milioni di euro. La scoperta è avvenuta
grazie a una verifica fiscale condotta dalle Fiamme Gialle e che
ha portato al sequestro di preziosi per un valore di oltre un
milione di euro. Le indagini sono state condotte in varie regioni
del Nord Italia. I gioielli erano delle perfette copie degli
originali sui quali veniva poi apposta la falsa griffe moda. La
Finanza di Padova ha anche provveduto a porre sotto sequestro
numerosi macchinari, stampi di gomma e in cera impiegati per la
produzione dei preziosi contraffatti.

Nel corso dell’attività investigativa dei finanzieri padovani
sono state effettuate numerose perquisizioni in Veneto,
Lombardia, Emilia-Romagna e Lazio. Oltre ai due titolari
dell’azienda orafa di Padova, sono stati denunciati alla Procura
della Repubblica di Padova, anche 13 intermediari per concorso
nei reati di contraffazione e frode in commercio. Le indagini
sono attualmente incentrate sulla documentazione contabile,
extracontabile, doganale e bancaria per ricostruire la filiera
dell’intera attività illecita per individuare ulteriori
responsabili.

Bnz

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