Venti artisti a Varese La città punta sull’arte

* Venerdì 28 giugno alle ore 19, inaugurazione allo Spazio Carù e al ristorante Postporta di via Postporta 11 a Gallarate, della mostra “L’archivio e la memoria”, una raccolta di immagini del passato tra narrazione e grazia estetica (fino al 14 luglio. Orari: martedì-sabato, 9,30-12,30 e 15,30-19; domenica 9,30-12,30. Prima dell’inaugurazione, alle ore 18, è previsto un tributo musicale a Woody Guthrie con Orlando Di Bortolo. Info: Spazio Carù, via Postporta 11, tel. 347 5902640.

* Prosegue fino al 29 giugno a Punto sull’Arte di viale sant’Antonio 59/61 a Varese la mostra collettiva dei venti artisti, pittori, fotografi e scultori, che finora hanno esposto in galleria. Un’occasione per rivedere le opere di Angelo Accardi, Davide Balossi, Alberto Bortoluzzi, Arcangelo Ciaurro, Marcello Corrà, Jernej Forbici, Luca Gastaldo, Maria Teresa Gonzalez Ramirez, Jill Höjeberg, Paul Kaminski, Alberto Magnani, Andrea Mariconti, Andrea Morucchio, Ana Inés Mattanò, Johannes Nielsen, Antonio Pizzolante, Paola Ravasio, Pietro Scampini, Tòmas Suñol e Marika Vicari e apprezzare il lavoro accurato delle galleriste Sofia Macchi e Giulia Stabilini. (orari: martedì-venerdì, 15-19; sabato, 10-13 e 15-19. La galleria rimarrà chiusa dal 30 giugno al 26 agosto. Info: www.puntosullarte.it

* Prosegue fino al 29 giugno allo Spazio Lavit di via Uberti 42, la personale di Maurizio Dusio dal titolo “Ohne blick (Senza sguardo)”, curata da Federica Soldati e in collaborazione con l’associazione culturale “Parentesi”. Lo spazio varesino ospita opere di piccole e grandi/grandissime dimensioni e non mancheranno sculture create per l’occasione. I materiali utilizzati per le creazioni scultoree, si accostano alle tempere, alle cere, ai bitumi delle tele dipinte rese tattili e magmatiche per la presenza di stralci di realtà acquisita.

Stoffe, capelli, fuliggini, ceneri, sabbie, e carte si confondono in una cromia marcata dal contrasto chiaroscurale. Il titolo “Ohne Blick” racconta le opere in mostra: presenze raffigurate “senza sguardo”. Uno sguardo dimenticato, non dipinto, cancellato, occultato dalla mano dell’artista. Figure per lo più femminili, donne forse, sagome informi dipinte sulle tele, abbozzate nel materiale scultoreo. Donne private di una dimensione umana mai conosciuta, avvolte in antichi sudari, testimoni di una mortale esistenza.

«“Sono echi di donne”, racconta la curatrice Federica Soldati, “figure sfuggenti, essenze fugaci che Maurizio Dusio offre allo spettatore chiamato a scoprirne la racchiusa profondità». Orari: martedì-sabato, 17-19,30. Info: http://www.spaziolavit.com/it/eventi/ohne_blick_senza_sguardo 


* Prosegue fino al 30 giugno allo Spazio Zero di via Ronchetti 6 a Gallarate, la mostra “L’altra metà di me. Opere di Lucia Sanavio” organizzata da Metamusa arte ed eventi e curata da Cristina Palmieri (orari: martedì-sabato, 17-19; domenica, 10-12,30- 17-19).

«L’esperienza artistica dell’artista prende avvio dal dialogo con la natura, dalle emozioni che scaturiscono nell’immergersi in essa, alla ricerca di quel sentimento panico che consente di elaborare le impressioni e di trascriverle filtrate dall’interiorizzazione, nell’intento di tradurre sulla tela la memoria del reale attraverso segni, colori, tracce, che divengono parvenze di ricordi, frammenti nostalgici di intime suggestioni», si legge nella presentazione della curatrice.

«I paesaggi della Sanavio sono pervasi da un’atmosfera lirica che li rende intensi, capaci di raccontare la malinconia di certe giornate nebbiose padane, in cui una pallida luce filtra – come un mistico bagliore – attraverso il grigio della bruma, quanto i colori vivi e caldi di un paesaggio marino che vibra dei toni caldi dell’estate». Info: www.metamusa.it

* Fino al 30 giugno a villa Borromeo in via Roma 47 a Viggiù, è in corso la mostra personale del pittore Achille Triacca, curata da Laura Conconi e dal titolo “Tensioni cromatiche” (Orari: mercoledì, 10-12; sabato, 14-17,30; domenica 16-19. Ingresso libero). «Triacca è autore di una pittura sincera perché frutto dell’empatia del momento e di quell’improvvisazione che solo un’anima sensibile e acuta può possedere», scrive la curatrice. «Tale schiettezza è rintracciabile nel suo amore per la campagna lombarda: un gallo da umile animale da cortile può divenire una icona quasi monumentale, un’occasione per indagare l’accostarsi di timbri tonali diversi secondo un gesto veemente e carico di materia». Info: [email protected]

* Sabato 6 luglio, con inizio alle ore 18,30, pittori in azione allo Spazioverganiuno di via Vergani 1 a Masnago, con la manifestazione “Action painting”, con la possibilità di dipingere su grande supporto con il sottofondo di musica dal vivo. Per iscrizioni e informazioni: Roberta Cerini, 349 4950304.

* Prosegue fino al 6 luglio la mostra fotografica “Terra Nostra” allo showroom “La casa Bioecologica” in via Piemonte 28 a Busto Arsizio (orari: martedì-sabato, dalle 16 alle 18). Partecipano, con la curatela dell’Afi, Archivio fotografico italiano, i fotografi Claudio Argentiero, Andrea Bertani, Marco Colombo, Giuseppe Corbetta, Davide Niglia e Fabio Preda. Info: www.lacasabioecologica.com

* Al museo Butti di viale Varese 4 a Viggiù, prosegue la mostra “Ambrogio Pozzi tra arte e design”, aperta al pubblico fino al 7 luglio prossimo (orari: martedì-venerdì, 14-18,30; sabato, 9,30-12 e 14-18,30; domenica, 16-19). La mostra giunge al museo Butti dopo la tappa negli spazi del museo Bertoni e dello spazio Rossi del Liceo Artistico A. Frattini di Varese. Nata con lo scopo di rendere omaggio a una delle eccellenze della provincia di Varese – che segnò la storia del design stesso – si presenta a Viggiù in una nuova veste. Per l’occasione l’attenzione sarà focalizzata sulla produzione dell’ultimo ventennio del designer gallaratese, ovvero sui pezzi unici caratterizzati da una maggiore artisticità e sugli oggetti in serie in cui l’aspetto della funzionalità cade in secondo piano. Info: [email protected]

* Allo spazio “Riss(e)” di Ermanno Cristini, in via san Pedrino 4 a Varese, fino al 25 luglio si può visitare la mostra di Virginia Zanetti “Curare il curatore” (tutti i giorni su appuntamento telefonando al 335 8051151). «Curare il curatore è una mostra che rappresenta un’occasione di riflessione sulla curatela attraverso l’opera, invertendo i termini usuali del processo critico. In un momento in cui si assiste a un protagonismo sempre più marcato degli “attori” della curatela, un’artista prova a rovesciare il rapporto, prendendosi cura dei curatori attraverso la sua personale visione e con un medium tradizionale che vuole essere la sintesi di un grande archivio fotografico realizzato soprattutto attraverso il web», si legge nella presentazione.

«Si tratta di un gioco delle parti che attraversa i territori di una relazione complicata, resa sempre più complicata dall’equivoco che attribuisce ad una pratica le valenze di una professione. E che si tratti di una nota dolente è testimoniato dalla “polvere di stelle” che avvolge in misura crescente la figura del curatore e, d’altro canto,

dall’esigenza non più rara che gli artisti esprimono nell’esercitarsi direttamente nella pratica curatoriale». Info: http://risse-art.blogspot.it

* Fino al 30 luglio, alla galleria Duetart di via santa Chiara 4 a Varese saranno esposti oltre venti lavori di artisti americani provenienti da una raccolta privata newyorkese che comprende quadri e fotografie a partire dagli anni ’80 fino a oggi. La mostra, dal titolo “It’s not fair”, è curata da Pasquale Leccese. Info: Duetart gallery, tel. 0332 – 231003 oppure www.duetart.com

* Fino al 18 agosto, sarà visitabile al Museo cantonale d’Arte di Lugano la mostra “La realtà non è un luogo comune. Fotografie e video dalla Collezione d’arte della Julius Baer”, curata da Elio Schenini (orari: martedì, 14-17; mercoledì-domeinca, 10-17). L’esposizione comprende fotografie e video provenienti dalla collezione Julius Baer raccolti in oltre trent’anni di collezionismo. Un’indagine nell’affascinante e complesso tema del rapporto tra immagine e realtà attraverso le opere di 40 autori svizzeri, quali Fischli & Weiss, Balthasar Burkhard, Urs Lüthi, Roman Signer, Thomas Flechtner, Olaf Breuning, Stefan Burger e Shirana Shahbazi. Info: ufficio stampa, Margherita Baleni, [email protected]

* Fino al 3 settembre sarà possibile visitare, alla Biblioteca nazionale del Palazzo Reale di Budapest, la mostra del fotografo varesino Antonio Bandirali, “From Genesis to Dante”, in collaborazione con l’Istituto italiano di Cultura, in occasione degli scambi italo-ungheresi 2013. Info: www.oszk.hu

* Nella sezione storica della Biennale internazionale di Scultura di Racconigi, in programma fino al 13 ottobre prossimo, è presente un’opera dell’artista varesino Vittorio Tavernari, tra i più significativi scultori italiani della seconda metà del ‘900. Altri due varesini espongono le loro opere nel Castello Reale, lo scultore Nino Cassani e il designer Marcello Morandini.

Nel parco del castello cuneese di Racconigi, in via Morosini 1, sono infatti esposte 62 sculture di grande dimensione realizzate da artisti provenienti da Italia, Spagna e Germania a dimostrazione della vocazione internazionale dell’iniziativa oltre che della volontà di proporre testimonianze di esperienze vive, in un molteplice intreccio di forme, colori e dimensioni. La mostra è un esempio di espressione artistica multigenerazionale, con scultori che provengono da percorsi culturali eterogenei. Sono artisti affermati nel pieno della loro maturità creativa, noti per le personali scelte di poetica e di linguaggio.

I locali sottostanti la serra della Margaria accolgono invece una sezione storica di scultori operanti nel secondo dopoguerra in Italia, una sorta di “numi tutelari” degli artisti le cui opere sono disseminate nel grande Parco. La tradizione del parco di scultura affonda le radici nell’antichità sino ad arrivare oggi alle grandi collezioni all’aperto con opere d’influenti autori internazionali moderni e contemporanei.

(Fino al 13 ottobre 2013, orari: dal martedì alla domenica ore 10 – 19. Ingresso al parco euro 2. Info: tel. 011 – 19714998 oppure [email protected] )

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