SAMARATE Venticinque anni da ridere con il «Caffè Teatro». Un quarto di secolo fa il locale di via Indipendenza muoveva i primi passi di un cammino che lo ha portato a diventare un vero e proprio tempio della comicità italiana. Un tempio le cui “divinità” sono i tanti cabarettisti che qui sono cresciuti artisticamente, qualcuno anche diventando famoso grazie alle apparizioni televisive.
Tutti sono ricordati nelle foto in bianco e nero che affollano le pareti arancioni del locale.
Da Lella Costa a Enzo Jannacci, da Max Pisu a Leonardo Manera, da Ale&Franz fino a Marco «Baz» Bazzoni. La foto più grande, con tanto di autografo, è firmata Aldo, Giovanni e Giacomo. «Sono nati qui», ricorda il direttore artistico Maurizio Castiglioni. La prima volta insieme sul palco fu all’insegna del nome «Gallina vecchia fa buon brothers», il resto è storia. Che Castiglioni rivendica con orgoglio: «lo spettacolo ‘Tel chi el telùn’ è il risultato di due anni di battute al Caffè Teatro».
E proprio per manifestare la loro gratitudine, Aldo, Giovanni e Giacomo torneranno per festeggiare i 25 anni del locale, così come faranno tutti i mostri sacri della comicità. «Le date le decidiamo mese per mese, la cosa migliore è consultare il nostro sito», consiglia il direttore artistico.
Riccardo Saporiti
m.lualdi
© riproduzione riservata