Il forte vento e il cattivo tempo di questi giorni non hanno avuto la meglio sull’albero realizzato dai bambini della scuola primaria “Pedotti” di Luvinate soltanto un paio di settimane fa. Una pianta speciale quella costruita dai piccoli alunni luvinatesi, che sorge sulla base dello storico albero di cedro che lì dimorava fino allo scorso dicembre, quando qualche incivile decise di avvelenarlo con del potente diserbante, costringendo il Comune ad abbatterlo, accollandosi ovviamente tutti i costi.
Una doppia beffa per i cittadini, a livello ambientale perché il piccolo paese è stato privato di una pianta storica come il cedro di via Castello e a livello economico. Danno a cui hanno rimediato i bambini di Luvinate che hanno ricostruito simbolicamente l’albero di cedro, proprio dove fino a pochi mesi fa sorgeva l’originale.
Questa volta non sono stati i vandali a danneggiarlo ma gli eventi atmosferici avversi che in questi giorni si sono abbattuti sulla provincia di Varese. In poche ore, l’albero dei bambini è tornato al suo splendore originario. «Il brutto vento di questi giorni non ha vinto – afferma il sindaco di Luvinate – l’albero dei bambini della scuola primaria è di nuovo in via Castello, dov’era stato avvelenato il vecchio cedro, più forte di prima». È stato un gruppo di volontari a prendersi a cuore della sorte della pianta che per la gioia di tutti i bambini e anche degli adulti, è tornata perfetta come lo era prima. Gli alunni della “Pedotti” non si erano limitati a costruire l’albero ma erano stati protagonisti anche di un flash mob in piazza e di una giornata tutta dedicata alle piante, che i bambini avevano anche abbracciato.
L’entusiasmo dei più piccoli ha avuto la meglio prima dei vandali che hanno avvelenato lo storico cedro sia del maltempo e del vento forte che avevano deturpato il nuovo albero. Luvinate si conferma non solo un paese a misura di bambino, ma anche dove i più piccoli sono protagonisti della vita non solo sociale ma anche sportiva, come dimostra la tradizionale manifestazione dello Scarpone Luvinatese che avrà luogo il 1° maggio.
Un appuntamento podistico giunto alla cinquantatreesima edizione e che da quindici anni ospita anche lo Scarponcino Luvinatese dedicato ai corridori più piccoli. A partire dall’edizione di quest’anno, il comitato provinciale di Varese dell’Unicef organizzerà durante e dopo la gara dello Scarponcino laboratori per i più piccoli. «È sempre bello poter valorizzare il nostro bellissimo territorio e i sentieri del Campo dei Fiori, per passare una giornata di festa e divertimento con e per le famiglie – sottolinea il presidente della Pro Loco – lo Scarpone Luvinatese conferma di essere una, se non l’unica, delle gare storiche più importanti in provincia di Varese».