Vertice Ue/ Appello a “responsabilità condivisa” su immigrazione


Bruxelles, 29 ott. (Apcom)
– Il Consiglio europeo dei capi di
Stato e di Governo di oggi e venerdì discuterà della questione
immigrazione, che sarà anche presente nelle conclusioni formali
dell’incontro, delle quali Apcom ha una copia. Lo annuncia il
presidente di turno, il premier svedese Fredrik Reinfeldt nella
sua lettera di invito indirizzata ai colleghi dell’Ue. Un buon
risultato per l’Italia, che da mesi insiste che il tema deve
essere affrontato collegialmente e le conclusioni nella ultima
bozza disponibile invitano alla “responsabilità condivisa” dai
Ventisette.

Già al Consiglio di giugno la diplomazia italiana ottenne che la
questione fosse negli atti conclusivi del Vertice. Poteva essere
un episodio isolato, invece no, le pressioni di Roma alla quale
si sono unite altre capitali dei Paesi del Mediterraneo, sono
riuscite a far sì che la questione sia di nuovo sul tavolo più
importante di Bruxelles, con qualche passo avanti nella
condivisione dell’impegno.

L’ultima iniziativa la scorsa settimana, quando le bozze delle
conclusioni già contenevano un ampio capitolo sull’immigrazione.
Silvio Berlusconi e Nicolas Sarkozy, in una lettera inviata al
presidente del Consiglio Ue Fredrik Reinfeldt e a quello della
Commisisone Jose Manuel Barroso, chiedevano misure precise per il
rafforzamento dell`Agenzia europea Frontex, la conclusione di un
accordo europeo con la Libia che aiuti le Autorità di Tripoli a
controllare meglio i propri confini e a gestire in maniera più
efficace i flussi di immigrazione irregolare.

Le risposte contenute nelle conclusioni, ancora in bozza e sulle
quali si lavorerà sino alla fine del Consiglio, non sono
esattamente quelle che il premier italiano e il presidente
francese vorrebbero, però l’Ue sta muovendosi in quella
direzione, almeno in parte.
Lor

MAZ

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