Viaggi fantasmaSposi beffati

CASORATE SEMPIONE Si era nascosto in paese per sfuggire ai carabinieri e ai militari della guardia di finanza di Savona che, proprio a Casorate (in un’abitazione del centro storico) l’hanno scovato nella tarda serata dell’altro ieri.
Maurizio De Pasquale, 37 anni, con domicilio a Casorate da almeno 3 anni, è accusato di truffa e bancarotta fraudolenta con altre due persone (entrambe residenti nel Genovese), dopo il crac da oltre 3 milioni di euro dell’agenzia viaggi «Rosso

di Sera» con sede sull’Aurelia a Vado Ligure. Di Pasquale era subentrato alla gestione dell’attività (con altre due filiali in provincia di Genova oltre alla storica sede fondata circa 30 anni fa dalle sorelle Rosso, estranee ai fatti) circa 2 anni fa in qualità di amministratore delegato.
Per la «Rosso di Sera» aveva in mente grandi progetti di espansione, ma decine e decine di clienti “scontenti” hanno scardinato il piano.
In sintesi dopo la cessione la «Rosso di Sera» aveva dato vita a tutta una serie di società collegate intestate a prestanome: scatole cinesi dove venivano investiti i soldi pagati da chi prenotava le vacanze o, ancor peggio, fermava un bel viaggio di nozze. Di quelli che costano sino a 7 mila euro: il viaggio della vita tra New York e la Polinesia offerto (a quote) dagli invitati alle nozze. Solo che sposi e vacanzieri, dopo aver versato il denaro, non riuscivano a partire mai: il viaggio, stando alle denunce raccolte, non era in realtà mai stato organizzato. Nessun volo, nessuna prenotazione.

e.romano

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