Viaggio nel nuovo Gigante Il Billa è ormai un ricordo

CASTELLANZA Domani apre il Gigante. Dopo il passaggio di consegne, lunedì, da parte di Billa (che ha ceduto la filiale al gruppo italiano), la struttura di via per Busto è stata chiusa per opere di manutenzione, pulizia e riempimento degli scaffali. In questi giorni 120 dipendenti e numerosi tecnici stanno lavorando giorno e notte per sistemare l’ipermercato in vista dell’inizio dell’attività. L’insegna Billa, ora coperta, sarà sostituita fra un paio di settimane con quella del gruppo fondato quarant’anni

fa a Sesto San Giovanni.
«Quando abbiamo aperto il primo supermercato a Somma Lombardo nel 1985 – dichiara Giorgio Panizza, consigliere delegato del Gigante e figlio del fondatore – la Maxistanda di Castellanza era tra i punti vendita che visitavamo maggiormente  perchè era uno dei più importanti in Italia. Ora vogliamo farlo tornare al successo ed essere un punto di riferimento anche extracittadino. L’obiettivo è raddoppiare il precedente fatturato».
Salvi i 93 posti di lavoro dei dipendenti ex Billa.

e.romano

© riproduzione riservata