Videolottery nel mirino a Varese Sequestri e multa da 20 mila euro

VARESE Blitz della Questura di Varese nella serata di ieri nel locale “Scommesse Varese” di viale Valganna. Sul posto, il socio unico e il legale rappresentante, entrambi di nazionalità cinese ma regolarmente residenti in Italia, oltre a diversi avventori che, indisturbati, giocavano scommesse ed utilizzavano le apparecchiatura Videolottery – VLT – presenti nel locale.
Il gestore, tuttavia, non è stato in grado di mostrare le previste autorizzazioni per condurre legittimamente sia l’attività organizzata di accettazione e raccolta scommesse che l’installazione

e l’offerta di apparecchiature Vlt. Entrambe le attività richiedono, infatti, una licenza del Questore ai sensi del Testo Unico delle Leggi di Pubblica sicurezza.
Ad aggravare la posizione dei soggetti la mancata esposizione della tabella dei giochi proibiti del Questore vidimata dal sindaco. Dato che le condotte contestate integrano tutte fattispecie di reato, entrambi i soggetti sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per esercizio abusivo di attività di gioco o di scommessa e per attività di installazione e offerta di apparecchi VLT in assenza di autorizzazione nonché per la mancata esposizione della tabella dei giochi proibiti.
Gli agenti hanno sequestrato tutte le postazioni utilizzate per raccogliere le scommesse, tutti gli apparecchi Vlt e diverse migliaia di euro in contante che erano al loro interno. Gli accertamenti estesi poi sul versante amministrativo hanno permesso di rilevare ulteriori irregolarità. In particolare, sono state ravvisate le seguenti condotte: mancanza autorizzazione del sindaco di esercizio pubblico per somministrazione di alimenti e bevande; mancanza autorizzazione del sindaco di esercizio pubblico di sala giochi; mancanza autorizzazione sanitaria; mancanza requisiti di sorvegliabilità dei locali; mancata esposizione del cartello informativo della presenza di telecamere con le informazioni previste dalla normativa in vigore; mancata esposizione del cartello con le indicazioni previste sul divieto di fumare; sala fumatori non conforme.
Per questi motivi sono state erogate sanzioni pecuniarie per un ammontare complessivo di circa 20 mila euro.

s.bartolini

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