Vignette a casa in 30mila copie: «Parlo alla gente con semplicità»

Lega Civica - Stefano Malerba lancia la bordata al candidato di centrosinistra. E distribuisce un giornale

– A finire nel fumetto, all’inizio, fu la politica in generale, con quel “Basta partiti, Varese ai cittadini!” che diede il là alla campagna elettorale. Poi nel tratteggio dell’artista Riverso ci sono entrati i contendenti, da Galimberti a Orrigoni, passando per il Movimento 5 Stelle. Lo schema grafico è il medesimo e gioca sulla contrapposizione di un eroe senza macchia e senza paura con i punti deboli dei suoi avversari: , armato di scudo e spada,

difende i cittadini dai partiti, dalla “ricchezza” di Orrigoni, dal passato comunista del Pd rappresentato da Galimberti, dagli internauti grillini. L’arma comunicativa della vignetta, cavalcata dal candidato sindaco della Lega Civica, ieri si è fatta giornalino, distribuito porta a porta nelle case dei varesini. Sono 30mila le copie stampate della puntata inaugurale, con la promessa che la serie arrivi a quattro uscite prima delle elezioni amministrative del 5 giugno.
«Vogliamo far passare i nostri messaggi in maniera creativa, semplice, divertente e meno conformista – afferma lo stesso Malerba – diversa rispetto a quelli che sono i normali standard delle campagne elettorali».
Le vignette espongono i concetti in modo chiaro e immediato «segnando subito – spiega il comunicato che ha lanciato il giornalino – la forte discontinuità tra Malerba e i suoi avversari, ovvero tra un vecchio modo di fare politica e un sistema innovativo, aperto e partecipato, alla larga dal politichese, dal partitismo, dai facili slogan e dalle dichiarazioni ermetiche».
A traino della novità è arrivato un altro disegno: Malerba – raffigurato con i crismi di sempre – oppone il suo «Basta tasse!» a e al Pd – definito “conservatore” e “celato” dietro liste civiche – del “sempre tasse”. «Nascondere i partiti dietro il civismo è il classico teatrino della sinistra – attacca colui che è anche il presidente del Rugby Varese – un modo come un altro per fare politica».
Nel bollettino distribuito alla gente ci sarà spazio anche per contenuti diversi: «Ovvero quelli che stanno emergendo dal contatto che abbiamo con i cittadini e con i nostri club. Si tratta di proposte concrete, realizzabili, non di sogni: verranno presentate lunedì prossimo all’assemblea della Lega Civica, attraverso un documento programmatico».
In attesa di capire quali saranno le prossime mosse, la chiosa dell’aspirante primo cittadino è stimolata dalla situazione che riguarda il Movimento 5 Stelle, bloccato sul tema della rappresentatività. Riuscirebbe Malerba a intercettare il voto penta-stellato nel caso in cui il Movimento non fosse in grado di convergere su un nome da candidare? «La mia corsa non è contro gli altri – risponde – Gli elettori devono sceglierci perché apprezzano la nostra proposta di coinvolgimento nel futuro di Varese. Vogliamo solo trasmettere il nostro messaggio nel modo migliore possibile».