Dublino, 13 mar. (Apcom) – Tre dei sette musulmani arrestati martedì in Irlanda e sospettati di avere ordito un complotto per assassinare il vignettista svedese Lars Vilks sono stati liberati ieri: lo ha annunciato la polizia irlandese.
I tre sospetti, due donne e un uomo, sono stati liberati dopo tre giorni e mezzo di interrogatori, senza alcuna accusa formale, ha dichiarato un portavoce della polizia. Tuttavia, gli investigatori locali stanno preparando un dossier su queste tre persone da trasmettere alla Corte, circostanza che fa ritenere che non siano esclusi ulteriori sviluppi giudiziari.
Altri uomini e una donna restano invece in stato di detenzione: le autorità locali hanno una settimana di tempo per formalizzare eventuali accuse.
I sette musulmani erano stati arrestati martedì nel quadro di un’indagine internazionale su un presunto complotto per l’assassinio del caricaturista svedese Lars Vilks. Un gruppo legato ad al Qaida ha offerto 100.000 dollari per l’omicidio del vignettista dopo la pubblicazione di una caricatura del profeta Maometto nel 2007. Il fermo di queste sette persone – tre Algerini, un libico, un palestinese, un croato e un americano -, è avvenuto in collaborazione con le agenzie di sicurezza statunitensi e di molti paesi europei.
Il loro arresto sembra legato alla vicenda di Colleen LaRose, conosciuta anche come “Jihad Jane” o “Fatima Jane”, fermata dalla polizia lo scorso mese di ottobre con l’accusa di reclutare su internet combattenti per la guerra santa con l’obiettivo di compiere attentati negli Stati Uniti e in Europa. “Jihad Jane” sarebbe stata una delle promotrici del complotto per l’assassinio di Vilks.
(con fonte afp)
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