MALNATE Il tempio della cultura malnatese di nuovo nel mirino dei vandali. Così per la terza volta nel giro di un mese i bagni di Villa Braghenti sono stati letteralmente devastati da un gruppo di individui tuttora ignoti. A questo punto è scattata la caccia ai vandali che in questo ultimo periodo si sono accaniti contro la villa comunale causando complessivamente danni per diverse migliaia di euro. Già nella mattinata di oggi i tecnici del Comune si metteranno nuovamente al lavoro per completare gli interventi di riparazione consegnando la struttura alla fruibilità
della cittadinanza in tempi record. L’indignazione, però, è molto diffusa: l’amministrazione comunale, infatti, è stanca di dover fare ancora una volta la conta dei danni.
Ieri l’ultimo atto. Secondo una prima ricostruzione l’azione vandalica è avvenuta nel pomeriggio anche se sulla tempistica non ci sono certezze assolute. I vandali, certamente più di una persona, sono entrati nei bagni mettendoli a soqquadro. Così una dopo l’altra sono state distrutte tutte le porte in legno. Cinque porte devastate a forza di calci e pugni. Impressiona la violenza con cui i responsabili del gesto si sono scagliati contro le strutture di proprietà comunale. Nonostante ciò, però, nessuno avrebbe visto nulla, nessuno si sarebbe accorto di niente. E così i vandali, agendo liberamente, non si sono fatti alcuno scrupolo. Oltre alle porte, infatti, muniti di leverina o di qualche altro oggetto contundente, scavando negli infissi, hanno tentato di asportarli manomettendoli pesantemente. Così le persone che hanno raggiunto ieri Villa Braghenti si sono ritrovati davanti agli occhi uno spettacolo inqualificabile fatto di porte in legno ridotte in frantumi e assi di legno sparsi un po’ ovunque per i bagni della Villa. Qualcuno ha tentato di asportare persino gli infissi metallici. Sul posto, dopo una segnalazione giunta agli uffici di polizia locale, sono intervenuti i tecnici del Comune, guidati dal responsabile degli uffici Massimiliano Filipozzi e l’assessore alle Manutenzioni, Umberto Bosetti. Le indagini sono condotte dagli agenti di polizia locale in sinergia con i carabinieri della stazione di Malnate. Quello di ieri è stato l’ultimo episodio in ordine di tempo. Un paio di settimane fa ignoti, forse gli stessi, hanno devastato i bagni danneggiando persino i sanitari. Qualche giorno prima i vandali non avevano risparmiato neanche i lavandini e i pluviali in rame. Dopo i fatti di ieri verrà intensificata l’attività di prevenzione e di controllo delle forze dell’ordine presenti sul territorio.
b.melazzini
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