MALNATE Il Comune ha fatto retromarcia, i genitori hanno vinto la loro battaglia e lo scuolabus tornerà a girare per Malnate anche per i 55 studenti delle medie “Nazario Sauro” di via Baracca che quest’anno erano stati esclusi dal servizio. La politica non è stata sorda alle richieste provenienti da più parti tanto che almeno per quest’anno il bus sarà nuovamente garantito. Di mobilità sostenibile si tornerà a parlare dal prossimo anno, quando il Comune avrà avuto tutto il tempo di studiare un piano ben organizzato, coinvolgendo con largo anticipo tutti i genitori, per sopperire al taglio dello scuolabus.
Ma intanto il bus si è di nuovo materializzato come ha sottolineato l’assessore Filippo Cardaci in una lettera aperta pubblicata sul sito del Comune: «La revisione del servizio trasporti – sottolinea – resterà in vigore, ma verrà applicata dall’anno prossimo. Solo ed esclusivamente per questo anno scolastico l’amministrazione ha dato quindi la propria disponibilità, nei tempi tecnici per il ripristino, a integrare il servizio di trasporto scolastico delle scuole medie, ribadendo comunque la volontà di continuare il lavoro sin qui svolto».
La rivoluzione filosofica che sta alla base del cambiamento in fatto di mobilità è un processo lungo. Un percorso che Cardaci ha intenzione di portare avanti nonostante il temporaneo stop delle ultime ore: «In queste ultime settimane – insiste Cardaci – la questione dei trasporti scolastici delle medie ha destato molto clamore e in città non si parla d’altro. Ho incontrato, con il sindaco, molti genitori e ho ascoltato e letto le loro istanze, perplessità e preoccupazioni. Perplessità e preoccupazioni che sono diventate anche dell’amministrazione».
«Allo stesso tempo io e tutta la maggioranza abbiamo però la convinzione di dover portare avanti i progetti per cui l’attuale amministrazione è stata votata, innanzitutto il progetto della città dei bambini. Un progetto ampio e complesso, che è prioritario per l’amministrazione, un progetto che vogliamo e dobbiamo concretizzare» precisa però l’assessore. «Continuo a sostenere la scelta della revisione del servizio di trasporto scolastico nell’ottica dell’autonomia dei ragazzi e della mobilità sostenibile – conclude – ma il clima che purtroppo si è venuto a creare non consente forse di condividere appieno e con serenità il progetto. Ma il progetto va dunque avanti e rimangono confermate le tappe e le azioni per arrivare alla meta».
b.melazzini
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