– Aggressione in stazione : ferito un capotreno, aggredito anche il macchinista. Il fatto è avvenuto 15 minuti dopo la mezzanotte tra sabato e domenica. La ricostruzione dell’accaduto è affidata agli agenti della polizia ferroviaria di Gallarate. Secondo quanto accertato sinora il capotreno ha fatto scendere dal convoglio un viaggiatore molto, molto molesto. Un giovane straniero, che sembrava in stato di alterazione, probabilmente era ubriaco, e che stava infastidendo pesantemente gli altri passeggeri in viaggio sul vagone. A quanto pare l’uomo urlava, importunava i presenti, tanto da creare un forte stato di tensione. Nessuno si sentiva più al sicuro. La presenza era inquietante. Tra chi cercava di liberarsi dell’uomo e chi stringeva forte borse e portafogli temendo di venire derubati o anche aggrediti.
Il capotreno, a quel punto, ha compiuto il suo dovere: capita immediatamente la situazione ha cercato di calmare lo scalmanato facendolo scendere dal treno alla prima stazione del percorso. Quella di Gallarate, appunto. Solo che l’ubriaco, diventava sempre più aggressivo, di scendere dal treno proprio non voleva saperne. Il capostazione ha mantenuto un comportamento esemplare: è rimasto calma, ma fermo e una volta che il convoglio ha spalancato le porte ha fatto effettivamente scendere dal treno lo straniero.
Che, a quel punto, gli si è scagliato contro. Spintonandolo e picchiandolo. Il macchinista è corso in aiuto del collega, mentre i presenti allertavano il 112. L’aggressore, capito l’andazzo, a quel punto è fuggito approfittando del parapiglia. Sul posto nel frattempo sono arrivate sia le forze di polizia, sia i mezzi inviati dal 118 Varese. Il capotreno è stato trasportato in ambulanza in ospedale in codice verde: nell’aggressione ha rimediato lesioni fortunatamente non gravi, anche se dolorose. Il macchinista se l’è invece cavata, per così dire, ricevendo un brutto spintone: è stato visitato in loco e per lui non è stato necessario il trasporto in ospedale. L’accaduto è stato naturalmente denunciato, gli uomini della Polfer hanno raccolto tutte le testimonianze di chi ha assistito all’aggressione. Sono in corso indagini serrate per identificare il balordo autore del pestaggio.
Si cerca anche tra i filmati delle telecamere presenti nell’area ferroviaria per cercare di dare un volto al picchiatore. Questa è l’ennesima aggressione a personale viaggiante registrate sui convogli della nostra provincia.In passato c’erano state due rapine ai danni di capostazione nella zona di Vergiate, mentre a Varese erano stati aggrediti capotreno e controllori che avevano semplicemente osato chiedere ai viaggiatori di mostrare il biglietto, ricevendo in cambio spintoni e insulti.