Un’impresa che sa di favola natalizia: la Openjobmetis Varese batte l’Olimpia Milano, conquistando una seconda vittoria consecutiva contro squadre di Eurolega, un evento raro e prezioso per una classifica che resta complicata ma meno desolante. La squadra di coach Mandole ha dominato la partita dal primo minuto, dimostrando carattere, qualità e il sostegno incondizionato di un pubblico che ha messo da parte critiche e polemiche per abbracciare la squadra in questo momento speciale.
Una vittoria dal cuore forte
Non sono mancati momenti di tensione: a 14 secondi dalla fine, un paio di errori di Librizzi e Gray – ottimi fino a quel momento – hanno riaperto una gara che sembrava già vinta. Milano ha avuto la possibilità del sorpasso, ma Nico Mannion, ex Varese, ha sbagliato prima un’entrata e poi la tripla decisiva. Il sigillo definitivo è arrivato con l’1/2 di Hands dalla lunetta e l’errore finale di Bolmaro, il cui tiro della disperazione non ha trovato il canestro.
Il segreto della vittoria: ritmo e solidità
Varese è tornata a correre, imponendo un ritmo alto che aveva perso nelle ultime uscite. Non è un caso che la Openjobmetis abbia segnato 94 punti contro una delle difese più temute d’Italia. Gli esterni – Sykes, Hands e Librizzi – hanno garantito velocità e intensità, mentre Gray e l’MVP Johnson si sono distinti in attacco e in difesa. Fondamentale anche l’esperienza di Tyus e l’apporto di Assui, che ha rinforzato la difesa e dato respiro alle rotazioni.
Milano cede sotto pressione
L’Olimpia ha dovuto spremere i suoi big – LeDay, Brooks e Shields – a meno di 48 ore dalla sfida di Eurolega contro il Barcellona. Il secondo quintetto di coach Messina ha mostrato preoccupanti difficoltà, mentre Varese ha saputo sfruttare la stanchezza degli avversari. Nel finale, la maggiore lucidità della Openjobmetis ha fatto la differenza, regalando ai tifosi una vittoria memorabile.
Quella di Varese è una vittoria che vale doppio: non solo per i due punti guadagnati, ma per l’entusiasmo e la fiducia ritrovati in un momento cruciale della stagione.
Il tabellino
OPENJOBMETIS VARESE – EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 94-92
(25-19, 54-43; 72-65)
VARESE: Sykes 17 (4-9, 1-5), Hands 15 (2-4, 3-9), Gray 11 (2-2, 2-4), Johnson 21 (3-6, 2-8), Akobundu-Ehiogu 5 (2-3); Alviti 8 (0-1, 2-5), Tyus 6 (3-6), Librizzi 11 (1-3, 3-7), Assui. Ne: Virginio, Reghenzani, Fall. All. Mandole.
MILANO: Mannion 15 (3-8, 3-4), Tonut 2 (1-1), Shields 13 (4-7, 1-4), LeDay 19 (4-12, 0-2), Gillespie 2 (1-3); Dimitrijevic 10 (0-2, 1-2), Bolmaro 4 (2-3, 0-3), Brooks 19 (2-2, 3-3), Ricci 4 (2-4, 0-1), Flaccadori 4 (2-4), Diop, Caruso (0-1). All. Messina.
ARBITRI: Baldini, Perciavalle, Pepponi.
NOTE. Da 2: V 17-34, M 21-47. Da 3: V 13-38, M 8-19. Tl: V 21-23, M 26-28. Rimbalzi: V 40 (11 off., Tyus 10), M 41 (9 off., LeDay 14). Assist: V 19 (Sykes, Librizzi 5), M 13 (Shields 3). Perse: V 10 (Librizzi 3), M 10 (Dimitrijevic, Bolmaro 3). Recuperate: V 6 (Gray, Hands 2), M 7 (Bolmaro 2). 5 falli: Gray. F. tecnico: panchina Milano (17.03). Spettatori: 4.689.