Volontariato per la sicurezza: un’iniziativa per accompagnare le donne a casa a Busto Arsizio

Il progetto rappresenta una risposta alle preoccupazioni di molte persone riguardo la sicurezza nelle ore serali e notturne (foto d'archivio)

BUSTO ARSIZIO – Prende piede a Busto Arsizio un nuovo servizio di volontariato dedicato alla sicurezza delle donne che tornano a casa da sole. L’iniziativa, ideata da Massimo Germino, sta riscuotendo un’ottima accoglienza tra i cittadini, con ben 20 persone che hanno già offerto la loro disponibilità in sole 24 ore. “Sono davvero sorpreso dalla risposta positiva e massiccia”, commenta Germino, che ha presentato il progetto sulla pagina Facebook “Nuovo sei di Busto se…”, raccogliendo numerosi consensi.

L’idea, che mira a garantire maggiore sicurezza per le donne, prevede la creazione di un gruppo di volontari che accompagneranno a piedi le persone, in particolare le donne sole, ma anche anziani e altre persone in difficoltà, dal parcheggio della stazione Nord fino a casa o alla propria auto. Ogni accompagnatore farà parte di una piccola squadra composta da due o tre persone per ogni donna da scortare, assicurando un supporto adeguato.

Massimo Germino, assistente capo del corpo di polizia penitenziaria, ha ricevuto il sostegno anche dall’assessore alla sicurezza Matteo Sabba, che ha mostrato apprezzamento per l’iniziativa. Il progetto è stato subito ben visto dalla comunità, con molte risposte incoraggianti da parte dei cittadini. “In poche ore decine di persone si sono offerte volontariamente, e ora stiamo valutando i prossimi passi per mettere in pratica questa idea”, aggiunge Germino.

L’incontro con l’assessore alla sicurezza, previsto per mercoledì 23 aprile, avrà come obiettivo la definizione concreta del progetto e l’individuazione delle modalità operative per rendere sicuro e funzionale il servizio. Sebbene al momento il gruppo di volontari sia composto principalmente da uomini, c’è anche un piccolo numero di donne che si sono proposte come accompagnatori.