Dopo due serate animate da dibattiti accesi e polemiche, il Consiglio comunale di Varese ha approvato il bilancio di previsione per il 2024 con 21 voti favorevoli e 10 contrari. Il documento prevede un investimento di 98 milioni di euro destinato a famiglia, sicurezza, welfare, manutenzioni, eventi culturali e sportivi.
«Nonostante le difficoltà legate ai tagli governativi e alle crisi aziendali del territorio, tutti i servizi saranno garantiti senza aumentare tasse o tariffe per famiglie e imprese», hanno assicurato il sindaco Davide Galimberti e l’assessore al Bilancio Cristina Buzzetti.
Scontri sui ristorni frontalieri
A scaldare il dibattito è stato il tema dei 4 milioni di ristorni frontalieri persi dalla città. Il centrosinistra ha attaccato il governo, mentre il centrodestra ha criticato la Giunta comunale, trasformando la discussione in un confronto politico acceso.
Sono stati approvati due ordini del giorno legati ai ristorni:
- Tutela delle risorse ai Comuni – Proposto da Matteo Capriolo, impegna il Comune a intraprendere azioni legali e coinvolgere altri enti locali per mantenere i fondi destinati ai territori frontalieri.
- Trasparenza sugli impatti governativi – Firmato da Dino De Simone, prevede l’affissione di cartelli negli uffici comunali per informare i cittadini sulle riduzioni di risorse subite.
Un clima teso e polemico
Il dibattito è stato segnato da scontri verbali e interventi accesi. Gli animi si sono infiammati, con momenti di tensione tra i consiglieri Stefano Angei (Lega) e Giacomo Fisco (PD), e tra l’assessore Andrea Civati ed il consigliere regionale Emanuele Monti, che non si sono risparmiati stoccate velenose, provocazioni e polemiche.
Proposte collaterali approvate
Nonostante le tensioni, la serata ha visto anche l’approvazione unanime di un ordine del giorno per contrastare l’abbandono dei rifiuti, proposto da Luca Boldetti. Il provvedimento prevede:
- Installazione di fototrappole nelle aree verdi.
- Aumento dei controlli e dei cestini pubblici.
- Distribuzione di sacchetti gratuiti per la raccolta delle deiezioni canine.