Londra, 4 mar. (TMNews) – Bradley Manning, il soldato sospettato di avere trasmesso a WikiLeaks migliaia di documenti segreti del Pentagono e della diplomazia Usa, è un “eroe senza pari”: è quanto ha detto il fondatore del sito, Julian Assange, alla televisione britannica ITV News. I sostenitori di Bradley Manning, 23 anni, denunciano il fatto che il soldato sia detenuto in isolamento nella prigione militare di Quantico, in Virginia. “E’ in isolamento da 10 mesi in prigione, sta subendo un sopruso”, ha dichiarato Assange.
Un portavoce del Pentagono da parte sua ha respinto le critiche sulle condizioni di detenzione del militare che, se considerato colpevole, in linea teorica, rischia anche la condanna a morte.
“Che le accuse siano vere oppure no, si tratta del prigioniero politico americano più importante”, ha commentato Assange. “Se le accuse sono vere, si tratta di un eroe senza pari”, ha aggiunto.
Da parte sua, l’avvocato difensore di Manning, David Coombs, ha accusato le autorità militari americane di trattamento degradante nei confronti del suo cliente. “E’ stato spogliato senza alcuna ragione. E’ rimasto nella sua cella, nudo, per sette ore”, ha spiegato l’avvocato per sostenere la sua tesi.
(fonte afp)
Coa
© riproduzione riservata