Parigi, 30 nov. (Apcom) – Nicolas Sarkozy è “il presidente francese più filo-americano”, tanto da aver previsto nel 2006, prima della sua elezione all’Eliseo, l’invio di truppe francesi in Iraq nell’ambito di una “forza internazionale”. E’ quanto emerge dagli ultimi documenti diplomatici Usa diffusi da Wikileaks e pubblicati da Le Monde.
“Sarkozy ha dichiarato che la Francia e la comunità internazionale devono aiutare gli Stati Uniti a risolvere la situazione in Iraq. Forse sostituendo l’esercito americano con una forza internazionale”, scrisse l’Ambasciatore degli Stati Uniti in Francia, Craig Stapleton, nel suo resoconto. Secondo i diplomatici americani, Sarkozy era contrario alla guerra in Iraq, nel 2003, ma disapprovava anche la netta opposizione espressa dall’allora Presidente francese Jacques Chirac e dal suo ministro degli Esteri Dominique de Villepin. In documenti datati 2005, il Presidente francese viene descritto come “visceralmente filo-americano” o anche “Sarkozy, l’americano”. Non mancano tuttavia i riferimenti al “cattivo carattere” del Presidente, spesso descritto come “impulsivo”, “autoritario” e “suscettibile”.
In vista del suo primo incontro con Sarkozy, nell’aprile del 2009, il Presidente americano Barack Obama riceve dal suo ambasciatore a Parigi un messaggio molto positivo: “Nicolas Sarkozy è il presidente francese più filo-americano dalla Seconda guerra mondiale, è attualmente il leader più influente in Europa”. L’ambasciatore sottolinea anche che il Presidente è un “pragmatico brillante, impaziente, non diplomatico, imprevedibile, affascinante, innovativo” per cui “il rapporto personale influenza” i rapporti politici”. (fonte Afp)
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