Sono le 22.29 quando Asia Wolosz mette a terra il muro del 25-18 che manda il delirio il PalaYamamay: è il punto che regala all’Unendo Yamamay il 2-2 e quindi la qualificazione ai playoff 6 della Champions League (dove troverà molto probabilmente la Dinamo Mosca, a meno che a Piacenza non riesca oggi il miracolo di ribaltare lo 0-3 dell’andata). A Busto, dopo la vittoria a Baku per 3-1, bastava vincere due set per passare il turno.
Missione compiuta nonostante un bel po’ di sofferenza, anche superiore a quanto ci si potesse aspettare. Dopo un inizio da incubo le farfalle hanno reagito portando a casa la seconda frazione, ma si sono ancora smarrite nel terzo set, alimentando le speranze della azere di portare la sfida al golden set. Nel momento decisivo del quarto set la squadra di Parisi ha tirato fuori gli attributi e, trascinata da Diouf e Lyubushkina, ha agguantato il 2-2 che ha reso inutile il tie break (poi vinto da un Azeryol che esce comunque a testa alta). Nel tie break, mentre i tifosi facevano il trenino in tribuna, Parisi ha dato spazio a tutte le farfalle che non avevano avuto spazio nei precedenti set.
Parziali: 14-25, 26-24, 20-25, 25-18, 10-15
Unendo Yamamay: Lyubushkina 12 Degradi 6, Rania, Michel, Leonardi (L), Marcon 4, Perry 2, Camera, Diouf 19, Wolosz 4, Havelkova 13, Pisani 5. All. Parisi
azeryol
Baku: Dürr (L), Poznyak 15, Kurt ne, Bayramova 11, Brakocevic 17, Kitipova 9, Picussa ne, Love ne, Nikolic 12, Zhidkova ne, Aliyeva ne, Filipova 12All. Estes
ArbitrI: Ozbar (Tur), Witte (Ger)
Spettatori: 2774.
Busto: battute vincenti 4, sbagliate 9, ric. pos. 58%(perf. 43%), attacco 35%, errori 22, muri 15.
Azeryol: battute vincenti 7, sbagliate 13, ric. pos. 63% (perf.) 50%, attacco 42%, errori 10, muri 11.