Yara/ La mamma e la sorella saranno sentite dai carabinieri


Bergamo, 20 dic. (Apcom)
– La mamma e la sorella di Yara Gambirasio saranno ascoltate dai carabinieri. Maura, la madre, è già stata sentita più volte, ha dato la sua versione dei fatti di quel pomeriggio del 26 novembre in cui la figlia è sparita, come inghiottita nel nulla. La sorella Keba, 15 anni, più grande di Yara, sarà sentita per potere chiarire alcuni aspetti di quel giorno in particolare. Ma non solo. La sorella potrebbe conoscere a fondo anche alcuni dettagli delle amicizie di Yara, che potrebbero tornare utili agli inquirenti.

Il colloquio con i carabinieri si terrà molto probabilmente nella mattinata di domani. Gli investigatori insisteranno in particolare sul registratore che quel pomeriggio Yara doveva portare in palestra per un saggio di ginnastica ritmica. Era Yara che voleva uscire di casa, con molta insistenza, approfittando di quel registratore da portare in palestra? Così la madre avrebbe dichiarato in un verbale dei carabinieri, nei primi giorni dopo la scomparsa. Oppure era la mamma che all’ultimo minuto aveva detto a Yara di andare in palestra, come è emerso negli ultimi giorni?

Aspetti ancora da chiarire. Gli inquirenti da alcuni giorni stanno ascoltando i parenti di Yara, non solo mamma e papà, ma anche zii e cugini. Una zia, in particolare, è stata sentita più volte. La speranza è che qualcuno dei parenti possa fornire un dettaglio utile alle indagini.

Xbg/Cro

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